Chi ha inventato il forno a microonde?

(Aggiornato il: Marzo 8, 2023)

Il forno a microonde ha senza dubbio rivoluzionato l’arte della cucina. Fin dalla sua nascita nelle case negli anni ’60, il forno a microonde ha mostrato il potenziale per diventare un punto fermo della cucina moderna non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo. Tuttavia, l’introduzione del microonde nelle case americane non è andata liscia. Fin dall’inizio, il microonde è stato accolto con una vasta gamma di sentimenti: stupore, scetticismo, diffidenza e persino un po’ di paura. Tutte queste emozioni hanno influito direttamente sul successo del microonde sul mercato. Tuttavia, contro ogni avversità, il forno si è diffuso con successo negli Stati Uniti. Il microonde ha avuto una tale diffusione che nel 2014, l’Università della Carolina ha stimato che circa il 96% delle famiglie americane ha un forno a microonde. Ma come è successo? Come è stato diffuso e accettato con successo il forno a microonde nelle famiglie americane?

La storia del forno a microonde inizia nella zona di Boston, sotto la società Raytheon. Oggi la Raytheon è conosciuta principalmente come un’impresa di difesa degli Stati Uniti; produce soprattutto missili, armi e altri dispositivi elettronici per l’esercito americano, ma negli anni ’40 si è dilettata nel mercato culinario. Fu proprio durante una ricerca sugli effetti dei magnetron sui radar militari che il dottor Percy Spencer, un ingegnere autodidatta, notò un evento particolare. Spencer notò che una barretta di cioccolato che aveva conservato in tasca si era sciolta mentre lavorava sui radar. Con un interesse piccante, il dottor Spencer raccolse alcuni chicchi di popcorn e li mise vicino al tubo che emetteva le microonde. Guardò come i chicchi saltavano e presto spuntavano nei popcorn a pieno regime. Curiosamente, il microonde e il suo compagno più famoso, il popcorn a microonde, furono inventati più o meno nello stesso periodo. Spencer continuò la sua ricerca con diversi alimenti, fino a quando non giunse a un ragionamento per tutti questi fenomeni. Credeva che lo scioglimento della sua barretta di cioccolato e lo schiocco dei chicchi di mais si verificassero perché tutti erano esposti a basse emissioni di microonde. Spencer cominciò a costruire una scatola di metallo con un’apertura, in cui il cibo poteva essere collocato al suo interno ed esposto alle microonde in modo che le onde potessero riscaldare il cibo. Con questa piccola e astuta invenzione, Spencer aveva inventato il primo forno a microonde.

Questo atto di inventare accidentalmente un’innovazione, mentre ne cercava attivamente un’altra distinta, si chiama serendipità. Questo fenomeno è sorprendentemente comune nella storia dell’innovazione. Articoli come il post it notes, il restauratore di capelli Rogaine, e la penicillina sono alcune delle tante innovazioni che si sono realizzate solo per caso.

Raytheon ha lavorato rapidamente all’invenzione di Spencer e ha iniziato a perfezionarla e a perfezionarla. Nel 1946, l’azienda aveva ottenuto un brevetto che specificava l’uso del forno a microonde, “esponendo il prodotto alimentare […] a tale campo per un periodo di tempo sufficiente a cuocerlo in misura predeterminata”. A questo forno a microonde “beta” è stato dato il nome di Radarange e ha fatto il suo ingresso sui mercati nel 1947. Il Radarange era completamente diverso dalla nostra attuale percezione di cosa sia un microonde. Il dispositivo era alto un metro e mezzo, pesava oltre 750 libbre, ed era estremamente costoso, costando circa 5000 dollari ciascuno (più di 56.000 dollari in dollari correnti).

Chi ha inventato il forno a microonde?

Con il prodotto già presente sul mercato, Raytheon ha iniziato il lento processo di diffusione del Radarange al pubblico. Everett Rogers, sociologo ed esperto di innovazione, definisce la diffusione come “il processo attraverso il quale un’innovazione viene comunicata attraverso determinati canali nel tempo tra i membri di un sistema sociale”. La diffusione si riferisce al modo in cui un prodotto viene presentato dall’innovatore al pubblico e a come tale innovazione viene accettata da un pubblico nel tempo. Il tempo è un aspetto essenziale della diffusione; raramente il pubblico accetterà un’innovazione da un giorno all’altro. L’accettazione di un’innovazione può essere da pochi mesi a qualche anno, e come vedremo con il microonde, forse anche qualche decennio.

Per le sue enormi dimensioni e peso, Raytheon ha avuto l’idea di commercializzare il Radarange come macchina per uso industriale. Questo significava che invece di presentare il Radarange come un prodotto per i proprietari di case, è stato invece presentato come un prodotto per ristoranti e alberghi. Fu proprio in un albergo di Boston, l’Hotel Statler (oggi noto come The Boston Park Plaza), che il 20 maggio 1947 Raytheon riunì la stampa e la radio per la prima cucina pubblica del Radarange. Il Boston Globe ha riferito che Raytheon cucinò davanti al pubblico una cena completa in soli tre minuti e 45 secondi. Paragonandolo a qualcosa uscito da un fumetto di Superman, il Boston Globe scrisse: “Non c’era un uomo o una donna nell’assemblaggio che non trattenesse il respiro”, in previsione dell’evento. Il Radarange ha stupito il pubblico per la rapidità e la sapidità della sua cucina.

Tuttavia, anche se il Radarange ha avuto una prima impressione estremamente positiva sui giornalisti e sui partecipanti all’Hotel Statler, non è riuscito a vendere sul mercato. I proprietari di ristoranti e alberghi erano riluttanti ad acquistare il Radarange perché non solo era costoso da comprare, ma anche da gestire. Vedete, il Radarange aveva un difetto gigantesco: il suo sistema di raffreddamento. Gli attuali forni a microonde sono dotati di ventole di raffreddamento che ne impediscono il surriscaldamento. Se un forno a microonde si surriscalda, i suoi componenti interni possono smettere di funzionare correttamente ed eventualmente rompersi, rendendo il forno a microonde completamente inutilizzabile. Il Radarange non aveva una ventola di raffreddamento, ma dipendeva da un sistema di raffreddamento ad acqua per evitare che si surriscaldasse. Questo sistema di raffreddamento ad acqua ha fornito agli interni dell’apparecchio uno zampillo di acqua fredda per raffreddarli. Tuttavia, questo significava che il Radarange non sarebbe apparso solo nella bolletta dell’elettricità, ma anche in quella dell’acqua. Se il Radarange dipendesse solo dall’elettricità, i ristoranti e gli alberghi avrebbero potuto permettersi di gestirlo quotidianamente. Tuttavia, il suo utilizzo sia dell’acqua che dell’elettricità rendeva il suo costo operativo troppo elevato per i proprietari di imprese.

Poiché la dipendenza del Radarange dall’acqua era una grande lamentela, Raytheon iniziò a venderli a spazi dove l’acqua non sarebbe stata un problema così grande. Per esempio, il New York Times ha riferito il 28 dicembre 1949 che un Radarange è stato installato su una nave del traffico passeggeri del Nord Atlantico. Questo Radarange operava sotto l’ispezione dello chef Otto Bismark, e cucinava un assortimento di frutti di mare e si incontrava con i viaggiatori affamati. Un altro Radarange è stato installato nella NS Savannah, la prima nave cargo/passeggeri a propulsione nucleare, nel 1954.

Questo primo stadio del forno a microonde, il Radarange, ci mostra quanto possa essere difficile la diffusione di un’innovazione. Da un punto di vista esterno, l’utilità di avere un dispositivo che cuoce il cibo quasi istantaneamente è molto evidente. Tuttavia, durante i quasi 10 anni in cui il Radarange è stato messo sul mercato, la macchina ha ottenuto solo una limitata accettazione da parte del pubblico. Le persone che hanno accettato il forno a microonde in questo periodo sono quelli che Rogers chiama “early adopters”. Questi early adopters sono di solito persone o organizzazioni di status sociale più elevato, come l’Hotel Statler e la nave del Nord Atlantico, o coloro che hanno la sicurezza finanziaria per potersi assumere rischi con le innovazioni in fase iniziale, come la NS Savannah.

Nel 1954, la Raytheon decise di introdurre il forno a microonde nel mercato commerciale. Rilasciavano il 1161 Radarange, una versione più piccola ed economica del Radarange originale, e sebbene non si affidasse più ad un sistema di raffreddamento ad acqua, non riuscì ad avere un grande impatto sul mercato. Nel 1955, Raytheon concesse in licenza la sua tecnologia alla Tappan Stove Company. La Tappan Stove Company continuò a rendere il forno a microonde ancora più compatto ed economico.

Sebbene queste nuove versioni del forno a microonde fossero un passo nella giusta direzione, il dispositivo aveva bisogno di un’ultima spinta per diventare popolare. Quest’ultima spinta arrivò negli anni ’60 sotto forma di Litton Industries, un’azienda elettronica con sede a Milwaukee, Wisconsin. Litton Industries vide il lavoro che Raytheon stava facendo con il loro Radarange e decise di entrare nel mercato producendo il proprio forno a microonde. Il forno a microonde Litton si distingue non solo per essere il primo concorrente che Raytheon aveva nel settore dei forni a microonde, ma anche per essere quello che ha creato l’attuale aspetto attuale dei forni a microonde. Mentre l’aspetto dei modelli Radarange ricordava più un frigorifero con la sua struttura alta e ingombrante, il microonde Litton era più corto e più largo, molto simile ai nostri attuali forni a microonde.

Nel 1965, in risposta al recente ingresso di Litton nel mercato dei forni a microonde, Raytheon acquistò Amana Refrigeration, un’azienda con sede nello Iowa che produceva frigoriferi e congelatori. Con l’aiuto di questa azienda, Raytheon introdusse nel 1967 l’Amana Radarange, il proprio forno a microonde da banco che assomigliava molto a quello di Litton. Con un concorrente sul mercato, Raytheon aveva bisogno di intensificare il proprio gioco per rimanere il top-seller dei forni a microonde, così prima di rilasciare l’Amana Radarange al pubblico, Raytheon ha fatto un anno di sforzi per educare i rivenditori sugli usi e le impostazioni del loro nuovo forno a microonde “home friendly”. Hanno anche assunto “economisti della casa appositamente formati” per aiutare le famiglie a installare il forno e a cucinare il loro primo pasto al microonde. Questi economisti appositamente formati sono stati a disposizione per 24 ore il primo anno di lancio del forno per aiutare i loro clienti in ogni modo possibile con i loro nuovi forni a microonde.

Chi ha inventato il forno a microonde?

L’Amana Radarange aveva un costo di circa 495 dollari (3200 dollari attuali) e secondo il Dr. John M. Osepchuk, storico del microonde, il suo prezzo relativamente basso era essenziale per la diffusione e l’accettazione dei forni a microonde in America. Come sottolinea Osepchuk, il travolgente successo dell’Amana Radarange ha convinto altre aziende come Tappan e GE a produrre e vendere i propri forni a microonde. Con una grande domanda e una grande offerta, i prezzi sono diminuiti costantemente per tutti i primi anni ’70, raggiungendo i minimi storici alla fine degli anni ’70, quando le importazioni giapponesi hanno iniziato a dominare il mercato.

Durante questa fase della vita del forno a microonde, la fase Amana, i consumatori erano ben informati sui vantaggi di avere un forno a microonde in casa. Come sottolinea Rogers, all’incirca in questo periodo il forno a microonde aveva raggiunto la fase di “decollo” e si stava diffondendo con successo in tutti gli Stati Uniti. Nel 1970, circa 40.000 unità furono vendute negli Stati Uniti – cinque anni dopo, questo numero è salito a circa un milione. In quei tempi, il forno a microonde non era solo un oggetto di lusso che solo i cittadini dell’alta società potevano permettersi. La sua struttura più piccola e il suo prezzo basso rendevano il forno a microonde accessibile anche alle famiglie della classe media.

Tuttavia, è stato proprio in questo periodo, quando il forno a microonde cominciava a vendere bene negli Stati Uniti, che è apparsa la sua più grande minaccia: la paura delle radiazioni. Il 7 marzo 1973, Consumer Reports pubblicò un rapporto che affermava un semplice punto: “Tutti i forni a microonde perdono radiazioni”. Consumer Reports incoraggiava inoltre i clienti a non acquistare forni a microonde fino a quando tutti i produttori non avessero eliminato ogni traccia di dispersione di radiazioni nei loro apparecchi. Questa notizia si è diffusa a macchia d’olio in tutta l’America. La gente ha iniziato a buttare e distruggere i propri forni a microonde per paura di ammalarsi a causa delle presunte radiazioni fuoriuscite. La tensione era così alta che la FDA dovette uscire una settimana dopo con un comunicato stampa per affermare che il rischio nei forni a microonde è “esagerato” ed “esagerato”. Il dottor Sol Michaelson, un biofisico universitario invitato a rispondere a domande sulla dispersione di radiazioni, ha detto: “In milioni di ore di utilizzo, non c’è mai stato un caso di lesioni agli esseri umani – né ci sarà finché i forni a microonde soddisferanno gli attuali standard di sicurezza federali”. I timori che circondano il forno a microonde si sono calmati dopo il comunicato stampa della FDA, tuttavia queste accuse sono rimaste nella mente dei consumatori. Anche a tutt’oggi, c’è chi crede che i forni a microonde perdano ancora radiazioni.

Con il tempo, queste accuse sono state lentamente dimenticate e oggi sono ricordate solo come miti e idee sbagliate. Tuttavia, queste accuse hanno avuto una conseguenza non voluta sul mercato dei forni a microonde. La protesta pubblica per la presunta “fuga di radiazioni” ha fatto sì che la FDA imponesse limiti di emissione di microonde ancora più severi. Questi limiti più severi hanno spinto i produttori a continuare la ricerca e a modificare gli aspetti del forno a microonde. In questo periodo sono state introdotte aggiunte come il sistema di cottura Rotawave (i forni a microonde ad asse rotante devono riscaldare adeguatamente il cibo da tutti i lati)!

La storia dell’accettazione del forno a microonde nelle famiglie americane è quasi una storia sfavorita. Con le vendite iniziali scarse e il malcontento del pubblico, il futuro del forno a microonde come innovazione sembrava tetro. Tuttavia, con il passare del tempo e l’apparecchio è stato perfezionato e perfezionato, il pubblico è cresciuto lentamente fino ad accettare il forno a microonde. L’introduzione del forno a microonde Litton ha fatto sì che i prezzi del forno a microonde nel loro complesso si abbassassero e diventassero più accessibili ai cittadini della classe media. La paura delle radiazioni degli anni ’70 mise quasi in pericolo il forno a microonde, ma con il rapido intervento dell’FDA, l’accusa fu messa a tacere. Da allora il forno a microonde è diventato un punto fermo delle famiglie americane. È quasi impossibile immaginare una moderna casa americana senza un forno a microonde. A pensarci bene, una scoperta accidentale ha completamente rivoluzionato il modo di cucinare per sempre.